Di Riccardo Tacconi
La signora Lee chiama in causa l’Hotel Carlton Crest di Sydney e la Municipalità di Sydney per la morte del marito, avvenuta il 5 marzo 2006, a causa di un difetto della barriera di fermo ruote del parcheggio dell’Hotel, urtata dall’auto del marito durante una manovra di inversione di marcia, a bassa velocità. La barriera si è staccata e l’auto è precipitata dal secondo piano del parcheggio, provocando la morte del sig. Lee.
L’Hotel è chiamato in causa, in quanto la barriera non era conforme agli standard di legge del 1981. Il processo ha messo in luce che il parcheggio era stato acquistato dal Carlton nel 1996 e che quest’ultimo non aveva fatto nessuna verifica dei sistemi di sicurezza per i veicoli circolanti e che le uniche misure di sicurezza in atto erano quelle riguardanti lo staff ed il personale di pulizia dell’Hotel, carenze tanto più gravi considerato che il parcheggio ha una capienza di 500 posti ed era in funzione già da 10 anni.
La Municipalità, invece, in base alle risultanze del processo, aveva omesso i dovuti controlli periodici sul rispetto degli standard di sicurezza per la circolazione dei veicoli nel parcheggio.
La Corte, nell’emettere la sua sentenza, ha ripartito la responsabilità fra i due soggetti chiamati in causa, nella misura del 75% a carico dell’Hotel e del 25% a carico della Municipalità.
La Corte ha, però, ritenuto che ci fosse anche un 20% di colpa a carico del conducente, per errata condotta di guida, dato che lo stesso aveva accelerato il motore nel momento sbagliato.
Alla signora Lee è stato riconosciuto il diritto ad un risarcimento pari al controvalore di 2,6 milioni di dollari USA per la morte del marito e per i danni al sistema nervoso ad essa conseguenti.
Fonte:
Australia: HG Insurance and Risk Alert: Widow awarded $2.6 million in a claim for nervous shock brought against a hotelier and a local government authority – 6 November 2014
Last Updated: 9 November 2014 – Lee v Carlton Crest Hotel (Sydney) Pty Ltd [2014] NSWSC 1280 – 19 September 2014